giovedì 3 maggio 2007

Ponte di maggio

Anche il primo maggio e' passato, stavolta per me differente, visto che fino allo scorso anno ero fisso in qualche mercatino artigianale con il mio banchetto. Giornata tranquilla vista l'inclemenza del tempo io e il franz siamo andati a trovare una coppia di amici di ritorno dalla trasferta a francoforte. E che coppia sono 17 anni che stanno insieme, piu' duraturi di un matrimonio. In questi giorni ho fatto mente locale su una cosa e ho scoperto un nuovo lato del mio carattere. Beh diciamola tutta non credo che franz a berlino in giro per locali e discoteche si sia messo a ricamare centrini e tomboli, e considerato che e' un uomo con una discreta attrattiva fisica le sue occasioni le avra' avute. Pero', e' strano, ma non mi interessa granche' se lui abbia incontrato altre persone penso comunque che cio' che puo' dare a qualcuno appena conosciuto sia un nulla in confronto a quello che ho io frequentandolo abitualmente. Che strano proprio in questo periodo pensavo agli ultimi dieci anni della mia vita a come si e' sviluppata in tutti i campi dell'esistenza spesso in maniera estremamente imprevista. Sicuramente una volta non avrei accettato una situazione del genere avrei troncato immediatamente ma ora non so vedo i rapporti sotto luci molto differenti da quelle canoniche. Sabato sera eravamo al flexo a milano insieme e durante la serata mi ha chiesto come stavo vivendo il nostro rapporto. Che strano ma fino ad ora non mi sono mai soffermato a pensare a noi due in quest'ottica. Credo di essere ormai ad un punto della mia vita in cui veramente sto vivendo l'attimo senza curarmi di altro (molto zen questo). Ma in effetti come vivo questo rapporto? Con distacco, con calma o cosa provo realmente? Penso che in questa fase del mio cammino esistenziale sto distaccandomi da quelli che sono gli schemi di pensiero comuni a tutti, almeno per quanto riguarda i rapporti di coppia. Voglio soltanto vivere le situazioni, sentire, provare ed esprimere le mie emozioni senza chiedermi quanto durera', come andra' o cosa faro' se non funziona. Io sono qui ora in questo momento con lui nient'altro e' importante solo la voglia di stare bene insieme e se in futuro verra' altro ben venga ma non ho piu' intenzione di lanciarmi a testa bassa come un ariete, chissa' forse ho centrato troppe porte chiuse finora per volerlo fare ancora. Nota di colore al flexo un tizio ha riconosciuto il mio tatuaggio e il suo significato, cazzo ma devo andare fino a milano per trovare uno che conosca la mia religione. :D

5 commenti:

Stoney ha detto...

è vero, è molto zen quello che dici. ripeto: serve un manuale. direi che al momento, se io fossi coinvolto emotivamente con una persona, non riuscirei ad accettare una situazione come quella che descrivi tu.
però, e vero anche che siamo tutti diversi e che, in momenti differenti della vita, siamo diversi anche da noi stessi. evolviamo, cambiamo... per fortuna!

Fabrizio ha detto...

uhm a pensarci bene quasi quasi un manuale lo tiro giu' io, visto mai che co tutto quest'obrobbrio editoriale che c'e' in giro faccio un best-seller

Stoney ha detto...

sì, infatti! intendevo uno scritto da te!

Anonimo ha detto...

ciao amichettoromanotrasferitoa bergamo...non so perchè ma te farei scrivere un manula per il kamautra aggiornato che un manula zen...:)
Tilascio un abbraccio....sti giorni sono impegnato a studiare (2 esami e me servono due 30 e lode per la media) e sto scrivendo un racconto per partecipare ad un concorso letterario (altro che la lilly gruber del futuro, ormai me so messo in tsta che voglio fa il Tondelli del nuovo secolo....scherzo)...sono indeciso se scrivere qualcosa di silarante (e materiale ne ho) oppure qualcosa di strappalacrime (magari faccio colpo sulle donne della commissione, ammesse che ce ne siano di biologiche)...te cosa suggeriresti? :) baciotto by saso

Fabrizio ha detto...

ma guarda direi l'esilarante so bene che il materiale non ti manca...30 e lode per la media mi fa sentire una merdina io avevo 27 all'universita'