TFR

Ieri pomeriggio seduta plenaria con i consulenti finanziari per la nuova destinazione del TFR. Dio che palle sti argomenti mi fan venire una noia e un mal di testa ma a quanto pare si deve. Beh piu' o meno tirando le somme devo dire che il fatto di avere un fondo separato rispetto alla gestione classica del lasciarlo in azienda e' comunque conveniente per carita'...certo averli sull'unghia tutti quando lasci l'azienda e' un altra cosa ma visto che ci si deve adeguare....L'unico punto che mi ha dato da pensare e' stato quando ho saputo che bisogna nominare un beneficiario in caso di prematura dipartita. Gia' bel problema chi diavolo nomino non e' che io abbia molta scelta. Mio padre? cosi li getta via nell'arco di 24 ore se non 12. Mio fratello? sinceramente con il rapporto che abbiamo non ne sento proprio la voglia. E allora chi? mi accorgo ora in effetti che attualmente non ho nessun tipo di legame dicamo familiare. Si ho amici di vecchia e nuova data ma oltre a questo...nulla. Oddio detta cosi sembro il protagonista dei miserabili, pero' ho rifletutto sulla cosa. In effetti non credo di avere la visione di una famiglia tradizionale fatta di consaguinei, forse piu quella del clan scozzese; un unione di persone legate da vincoli emozionali piu' che parentali. Si non avro' tantissimi affetti pero' quelli che ho sono profondi e importanti e questo e' quello che conta. Ok a sto punto devo solo pensare chi sento molto vicino anche per esperienze di vita comuni da rendere mio beneficiario e credo gia' di avere una mezza idea.