lunedì 5 novembre 2007

Scusa ma tu che sei di roma che ne pensi di.....

E gia', dato il clamore del 'fattaccio' successo a roma questa e' diventata una frase ricorrente in sti giorni. Considerando che i notiziari non li seguo, solo stamattina ho saputo del cecchino a guidonia paese dove ho casa e dove ancora vive mio padre. Ora ci penso un attimo, a parte che da come e' stata presentata la notizia inzialmente rom=rumeni e' stata una grossa boiata. Abbiamo degli amici carissimi di famiglia rumeni e se poco poco gli presento quest'equazione mi presentano il conte dracula in persona. Gia' molti degli italiani non sannno che in romania esistono due etnie i rumeni e i rom e anche li da quanto mi dicono i rom fanno gruppo a se' e non si integrano e conducono uno stile di vita piu' o meno come in italia. Pero' ho una domanda, tanto per fare il polemico, qualche mese fa un anziano gay e' stata l'ennesima vittima di un prostituto, questa volta rumeno (strano visto che di solito son gli albanesi che si macchiano di sta cosa) pero' non mi sembra che ci sia stato la stessa valenza informativa...vabbeh bypassiamo sul motivo. Ora il tizio e' stato preso, la vittima purtroppo non e' sopravissuta al gesto e la bagarre ha fatto partire tutta una serie di eventi di cui siamo a conoscenza. Ora e' giusto che il cittadino si possa sentire sicuro quando gira in strada, non ha senso avere delle flavelas nostrane, e' giusto un controllo dei flussi ma cum grano salis e non istituire dei controlli da ghestapo. Pero' c'e' una domanda che continua a girarmi per la mente. Dunque quando io vivevo in citta' e non in provincia abitavo nel settore est della medesima e per 3 anni e mezzo sono andato a lavorare a corso francia. Per andare percorrevo due volte al giorno la strada in cui e' avvenuto tutto quanto. Ora la strada che passa davanti alla stazione di tor di quinto nel raggio di oltre un kilometro non ha nulla eccetto il sudetto campo rom. Io stesso quando passavo di li in macchina avevo il cellulare sempre ben carico in modo che in caso di abbandono della macchina mi chiudevo dentro e chiamavo soccorso. Perche' una donna da sola di sera dovrebbe scendere li' e non ad un altra stazione magari percorrendo qualche kilometro in piu? Ora fermo restando che uno ha il diritto di camminare dove minkia vuole in tutta liberta e sicurezza e che nessuno deve provare ad alzare un dito sulla pelle altrui, chi vive nelle grandi citta' sa' benissimo che bisogna usare sempre molta prudenza sopratutto se si gira in zone un po' borderline e questa sicuramente lo e'. Sono spiacente per la vittima e la sua famiglia, io stesso ho perso mia madre per un omicidio colposo e so cosa si prova in momenti come questo, ma mia madre stessa passava per quelle zone per andare al lavoro alle 6 del mattino e non gli e' mai capitato nulla perche' ha sempre usato la massima prudenza. Sicuramente qualcuno si indignera' enormemente per questo mio pensiero ma d'altronde non tutti la pensiamo allo stesso modo, ma e' anche vero che non siamo con alice tra le meraviglie e fuori di casa le persone a cui non gliene frega nulla di noi esistono magari in una zona piu' popolata sarebbe accaduto lo stesso o forse no ma a questo punto nessuno potra' mai saperlo.

1 commento:

Skylark ha detto...

In tutta sincerità, credo che le cose che hai scritto le abbiano pensate in molti. Poi, ovviamente rimane il diritto di ciascuno di andarsene a giro senza essere ammazzato e il dolore per la povera vittima.