giovedì 19 aprile 2007

La moto

Incredibile!!!! Per la prima volta nella mia vita ho fatto una gita in moto e sono qui a scriverlo. Beh non voglio essere melodrammatico pero' considerando che io non so andare neanche in bicicletta. Comunque mi vesto mi metto il casco e mi arrampico sulla moto con discreto successo...e una certa apprensione. Franz parte un po in velocita' , il vento, il paesaggio che corre e' ho il mio primo minuto di ansia....praticamente mi sono pezzato di sudore. Fortunatamente sono riuscito a rilassarmi e a godermi il viaggio. Oddio visto da dietro sembravo un furetto visto i movimenti repentini del collo per guardare tutto quanto da questa nuova angolazione. Fortunatamente ho imparato quasi subito a inclinarmi e non ho provocato problemi al franz durante le curve. Giro al lago di sarnico passeggiatina e rientro. Mi e' piaciuto, strano a dirsi visto i miei patemi su tutto cio' che ha meno di 3 ruote. Il fatto di glissare il traffico, i motociclisti che si salutano, si devo dire che forse ho scoperto una piccola passione. Cosa piu' importante e' che ho superato una mia paura e un mio limite, e alla mia eta' e' una bella conquista. Magari la prossima sara' imparare a nuotare. Magari chiedo lezioni a franz visto che va molto in piscina...uhm gia' immagino ti tengo con 2 mani, una mano, senza mani!!!! :D

2 commenti:

Anonimo ha detto...

fabbbbbbbbbbbbbbbriiiii :) beh sembrerebbe de sì, anche se....ci vado piano :) questo weekend andrò fuori con lui (me lo ha chiesto esplicitamente)..e la scorsa notte ho dormito a casa sua (il caso volle..)....vediamo come va...:) baciotti grandi grandi :)
SASO

Anonimo ha detto...

LENTAMENTE...

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi
percorsi, chi non cambia la marca, il colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini
sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli
occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova
grazia in se stesso.

Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno
sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.

(Pablo Neruda)

Un baciotto dal tuo amichetto romano :) saso