Cena tra immigrati

No, cioe', spetta un momento non e' che il sabato sera l'ho passato alla caritas....in effetti detto cosi'. Allora cominciamo dall'inizio, per gli aficionades di codesto delirante blog vi ricorderete che lo scorso capodanno sono sceso giu' a roma dopo vari anni che mancavo e ho fatto la conoscenza fisica del mio amico saso. Il furbetto in questi mesi quatto quatto ha intessuto una relazione con un ragazzo di milano e sorpresa lo scorso luglio si e' trasferito a milano per stare vicino al suo boy. Si vero in tutto sto tempo potevo vederlo anche prima c'avete ragione, pero' tra il fatto che il saso lavora in un ristorante e la mia naturale avversione per milano hanno fatto passare un po di tempo. Dunque sabato sera con tutta la truppa si rotola in direzione navigli (e' li che lavora il saso) e dopo non so quanti giri in macchina e un attacco di isteria del giove si riesce a metter giu' la macchina ad un paio di kilometri dal ristorante. :( Comunque finalmente sono riuscito a vedere il sasotto con la sua uniforme bianca intento al lavoro. Quello che mi ha fatto piu' piacere e' vederlo molto piu' rilassato ed equilibrato dall'ultima volta che ci siam visti penso che questa trasferta milanese sia la cosidetta 'vorta bona' per lui e lo spero moltissimo se lo merita conoscendo i suoi trascorsi. Nota di colore sembra che il saso abbia fatto un certo effetto 'visivo' sulla mia compagnia...eh si che ho sempre sostenuto che era un manzetto. ;)