domenica 19 settembre 2010

Coming out

Piu' o meno se cosi si puo' dire. Tutto inizia sabato mattina nella palestra fighetta in centro bergamo (frequento perche' il mio ex mi ha regalato un anno di iscrizione) in cui io con il mio ipod me ne sto come al solito ad allenarmi per affari miei. Tra un esercizio e l'altro passeggio per passare il tempo e il mio sguardo cade sulla sala fitness dove l'oca di turno sta li a fare i glutei sperando che smettano di traslocare verso i suoi piedi. Ovviamente uno degli istruttori abbastanza coatto l'ha interpretato come un intromettersi nel suo territorio di caccia (si la caccia della porchetta) e quindi ha dato inizio ad un interessante scambio di convenevoli.
Coatto: Eh cosi pero' ti distrai.
Io: Eh?
Coatto: Se guardi lei.
Io: bah ho gusti diversi.
Coatto: Eh beh ma e' figa
Io: No per me ha troppe tette, poco pelo e quello che ha in mezzo alle gambe non mi interessa.
Coatto: (dopo 30 secondi di mutismo e sbiancamento dell'epidermide) Ah beh allora...
Quando smetteranno i bergamaschi di fornirmi su piatti d'argento l'occasione per farli rimanere come degli imbecilli?
Tanto per concludere in bellezza la giornata nel fare benzina nel solito distributore ad ora tarda mi accorgo di alcune simpatiche professioniste a svolgere il loro lavoro nel piazzale e alle profforte prestazionali di una delle suddette mi sono trovato a rispodnere "No scusa mi piacciono gli uomini".
Il prossimo passo? un bel primo piano in un gay pride mentre saluto a casa. :D

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